Cristalli contro le negatività

Una richiesta che mi viene fatta spesso è quella di una pietra di protezione contro le energie negative.

Ma cosa si intende per “energie negative”?
A questa domanda le persone mi rispondono: – non so.. contro le persone negative, che parlano male di me- oppure: -mha, non saprei.. mi sento con poca energia-

Fermiamoci un attimo e riflettiamo: protezione da cosa? Protezione da chi?
Siamo davvero sicuri che tutte le persone che ci circondano siano così piene di energie negative così “contagiose” da doverci difendere? Sarebbe una cosa molto triste. E se c’è qualcuno che vuole farci deliberatamente del male non sarà certo una pietra a fermarlo.

Spesso ci sentiamo vulnerabili, particolarmente sensibili alle malelingue. Alle volte siamo insicuri e ci sentiamo attaccati quando non è così. Oppure siamo semplicemente in una situazione che ci sta stretta e da cui dovremmo andarcene.

E si, alle volte abbiamo anche paura. Sicuramente le persone str+++e esistono, ma non esiste pietra che possa cambiare questo dato di fatto.

Questo ricercare una non ben definita “protezione” è la traduzione del bisogno di uscire da uno stato di incertezza o difficoltà.
Esiste una pietra “di protezione” contro le persone e le malelingue?

La risposta è NO. La buona notizia è che le pietre e i cristalli possono comunque fare qualcosa di buono per noi.

Esistono una o più pietre che riequilibrano il nostro campo energetico, e non c’è “protezione” migliore di questa!
Se sono poco sicura di me e soffro il giudizio altrui magari un opale giallo o una calcite miele sostengono la mia autostima, che è esattamente quello di cui ho bisogno per far fronte alle mie difficoltà.
Oppure sono in un periodo dove tutto quello che accade mi scuote in profondità: in questo caso è probabile che una chiastolite o staurolite con la loro cristallizzazione ferrosa a forma di croce mi donino la centratura e la stabilità che mi sono necessarie.
Altre volte la cosiddetta “negatività” è nei miei pensieri notturni che lasciano emergere paure e preoccupazioni. Potrebbe essere allora necessaria una pietra che calmi un mentale un po’ agitato come una giada bianca o un bellissimo quarzo girasole.

Allo stesso modo non esiste una cosiddetta “pietra della fortuna” uguale per tutti. Sicuramente non c’è una pietra che ci fa vincere alla lotteria, ma c’è una pietra che ci aiuta a non procrastinare, oppure che ci aiuta ad organizzare meglio i nostri pensieri.

Quindi è importante definire cosa intendiamo per “protezione” “negatività” e “fortuna”, in modo da scegliere la pietra giusta che ci sostenga laddove siamo in disequilibrio.

La fortuna o la negatività assumono un significato diverso per ognuno di noi, a seconda delle insicurezze o dei desideri che proviamo nel nostro profondo. E quando non riusciamo a dare un nome a queste sensazioni o siamo in un momento di fragilità vorremmo un pizzico di fortuna o di protezione. Questo è più che naturale. La litoterapia bioenergetica va ad aiutarci proprio la dove ne abbiamo bisogno e questo può essere scambiato per fortuna o protezione.

La scelta del cristallo giusto si declinerà in modo differente per ognuno di noi, e cambierà nel corso del tempo in base alle contingenze personali. In questo modo il lavoro su di se e la consapevolezza delle proprie necessità sono accompagnate dal cristallo più adatto che ci aiuta ad affrontare al meglio le nostre sfide quotidiane.