QUAQOI, IL MASSAGGIO INCA DELL’ANIMA

COS’E’ IL MASSAGGIO QUAQOI

Il massaggio Inca Qhaqoy è un’antichissima arte terapeutica di cura e rilassamento profondo. Fu utilizzata per secoli dagli indiani sudamericani, in modo particolare dai curanderos del Perù e della Bolivia, per ristabilire lo stato di salute e godere del benessere psico-fisico.
Quando parlano di salute, gli Indiani Quechua discendenti degli Incas, intendono il giusto equilibrio tra l’uomo e la natura. Nello stress e nella velocità alla quale siamo sottoposti spesso il dialogo tra “mondo interno” e “mondo esterno” si perde e attraverso il massaggio i nostri due emisferi possono tornare ad una naturale comunicazione e interazione.
Nella malattia i curanderos individuano un segnale di squilibrio tra l’essere umano e la Madre Cosmica (Pachamama) e quindi ritengono che per guarire si debba ritrovare questa stabilità. Tra le diverse tecniche terapeutiche da loro usate, il massaggio è una risorsa immediata perché richiede l’uso delle mani: un bene prezioso e subito disponibile.

Quali sono i benefici del massaggio Quaqoy?

Lo scopo del massaggio è quello di armonizzare l’individuo afflitto da eccesso o dispersione di energia derivante da una serie di tensioni emotive continue (ansia, dolore, rabbia, gelosia, stress, paura, preoccupazioni) con metodi che ne riequilibrano l’aspetto fisico, mentale e spirituale. Intento del massaggio è riunire l’alto con il basso, la parte destra con la parte sinistra, l’interno con l’esterno.
Per l’essere umano in un cammino di consapevolezza, aperto alla dimensione spirituale, la pratica del massaggio quaqoy si rivela ben più di una tecnica di cura: diviene una vera e propria “via di conoscenza”.

Usufruire costantemente di questa tecnica aiuta a sviluppare la consapevolezza di sé. Porta pulizia in noi stessi e nella nostra casa, dona autonomia risvegliando la creatività, offre chiarezza mentale mettendo ordine nelle cellule caotiche del corpo.
Il Quaqoy si fonda sulla conoscenza della tripartizione dell’uomo (fisica, mentale-emozionale, spirituale) e sugli influssi cosmici. Fra questi ultimi, il principale influsso è, per i popoli sudamericani, quello della costellazione della croce del sud, caposaldo della cosmologia andina di cui ha determinato il pensiero filosofico, scientifico e religioso.

Voglio rilassarmi

L’essere umano è parte integrante del Cosmo: il massaggio quaqoy ci riporta a questa unione con Madre Natura

Gli Inca affermavano, inoltre, che il nostro pianeta è legato e influenzato dagli altri pianeti del nostro sistema solare. In particolare dal Sole che emana un’energia forte e dirompente governando il principio maschile e dalla Luna che emana un’energia più sottile e dolce ma più magnetica e penetrante e governa il principio femminile.
Il Quaqoy, quindi, non è solo un massaggio del corpo ma anche di una sfera più alta che definiamo anima.
Non a caso il massaggio aiuta a ritrovare se stessi, il proprio equilibrio, aiuta ad elaborare le esperienze traumatiche con dolcezza seguendo i tempi e i ritmi naturali della persona.
Inoltre favorisce la guarigione di malattie: affezioni nervose, patologie legate allo stress, alla depressione, superamento dei traumi.

I diversi tocchi del massaggio inca

I diversi tipi di tocco del massaggio Quaqoy Il massaggio è uno scambio energetico in un reciproco rispetto e con l’intento comune della cura e del benessere. Il tocco del massaggiatore può variare durante la sessione e di solito parte da un leggero sfioramento, raggiunge una pressione più incisiva (mai troppo forte) per finire di nuovo dolcemente. Anche la velocità è variabile: il tocco veloce “pulisce” la pelle fisica ed eterica dalle memorie e dalle paure, il tocco lento entra in profondità e permette a chi lo riceve di “ascoltarsi” più a fondo.

Come avviene un trattamento quaqoi

Abitualmente il massaggio quaqoy viene fatto a terra proprio per cercare il più possibile di risintonizzare il corpo fisico e i corpi sottili con madre terra e polarizzare le cellule attraverso la connessione e il radicamento. In un ambiente tranquillo, protetto e che favorisce il rilassamento la persona viene invitata a sdraiarsi e trovare la giusta posizione e lasciare che sia la terra ad occuparsi di sostenere il proprio corpo. La luce sarà molto soffusa, perché è nel buio che avviene il “concepimento” e lo sviluppo del nostro nuovo seme. Nel buio il cervello si rigenera e ha la possibilità di avviare il processo di guarigione, risintonizzarsi aderendo così al proprio cammino di vita. I tocchi del massaggio quaqoy avvengono direttamente sulla
pelle. Talvolta impiegando poco olio o poche gocce di acqua fiorita (un acqua terapeutica che utilizzano i curanderos andini) per favorire “la mano che sente e vede” del massaggiatore. Sulla pelle si fermano infatti tutte le nostre esperienze, facili e difficili. Attraverso il tocco possono riemergere vissuti che piano piano vengono accolti e integrati.

Che tipo di connessione si ristabilisce con il massaggio quaqoi?

La guarigione dunque, secondo la pratica sacra del massaggio quaqoy, è soprattutto di natura spirituale. Un affidarsi, un riadeguarsi dell’individuo al piano più ampio dell’Universo,
ritrovando nella natura i segnali e i segreti per scoprire e riattivare le leggi cosmiche dentro di noi. Un cammino fatto di consapevolezza che si fonda sulla visione sacra dell’uomo e sulla sacralità del “contatto” come strumento di conoscenza. Perché dal microcosmo dell’essere umano si torni ad attingere al macrocosmo della natura e del divino.
Non viviamo sulla terra, siamo la Terra.