COME AVVIENE UN TRATTAMENTO CON LE CAMPANE TIBETANE
Il trattamento sonoro avviene mentre si è distesi su un lettino vestiti e senza scarpe. Vengono utilizzate campane tibetane di diverse dimensioni sia appoggiate al corpo che al pavimento. Oltre alla campane vengono utilizzati strumenti ancestrali, gong e voce. E’ importante non indossare capi con bottoni e cinture, perché impediscono la corretta vibrazione delle campane.
Il contatto fisico è ridotto al minimo per permettere alle vibrazioni sonore di agire al meglio. Ogni trattamento dura un’ora; una volta terminato è bene concedersi un attimo di calma prima di tornare alle attività quotidiane, in modo da custodire i benefici che il rilassamento profondo ha innescato nel nostro intimo.
I suoni piano piano riempiono lo spazio e ti avvolgono come un manto protettivo, quasi come tornare ad una dimensione uterina.
Questo stato è rigenerante, un ritorno alle origini per noi che ci decliniamo e disciogliamo in mille ruoli che spesso non ci appartengono.
Ascoltare il suono dal di dentro, mentre di solito ci interfacciamo al mondo col difuori, è un processo simile a quello delle emozioni, ed ha un effetto pacificante e rigenerante. Il suono ci “accorda”. Prendersi il tempo di questa esperienza significa ri contattare le parti più pure e profonde di se: ed è gratificante riscoprirle, ricordarci che siamo anche altro, oltre a impegni, tensioni e responsabilità.
COSA SONO E COME AGISCONO LE CAMPANE TIBETANE
Sono delle ciotole sonore formate da una lega di metalli. Tradizionalmente sono i 7 metalli planetari ma possono essere di più o di meno. La campana viene in genere poggiata su un apposito cuscino oppure sorretta sul palmo della mano e suonata con un apposito battente.
Il suono percussivo produce un rintocco, mentre attraverso uno sfregamento circolare si produce un suono continuo (simile al suonare un calice di cristallo con le dita) con una vibrazione continua e percepibile sia all’udito che al tatto. Durante un trattamento Le campane tibetane vengono appoggiate sul corpo e il suono si espande e risuona nell’organismo con onde circolari, come un sasso nello stagno. Queste vibrazioni agevolano lo scioglimento dei blocchi energetici e il suono emesso dalla campana, con i suoi armonici, accorda e purifica il nostro campo energetico.
QUANDO E’ UTILE UN MASSAGGIO CON LE CAMPANE TIBETANE
Spesso ci sentiamo sopraffare dalle incombenze, dalla stanchezza, e dal nervosismo. Non siamo sereni perché la mente è sempre lontana dal nostro corpo: col pensiero andiamo ad un altro luogo, ad un altro tempo, a un progetto o un problema.
Non siamo nel nostro tempo quando ci pre-occupiamo ovvero ci occupiamo prima del tempo… Non siamo nel nostro luogo quando siamo sul cellulare o sul computer, che è un luogo che non esiste, e quando con la mente andiamo a uno spazio che non è quello in cui ci troviamo. Quanto tempo passiamo nel “QUI ED ORA”? Non siamo centrati.
A lungo andare questo stile di vita ci causa ansia e ci da la sensazione di essere in perenne ritardo. Possiamo sentire confusione, nervosismo, difficoltà a scegliere, senso di subire una sopraffazione, e senso di impotenza. Il nostro essere è frammentato in molteplici obblighi e incombenze urgenti, e quello che facciamo spesso non è “mai abbastanza”. In questi periodi di stress è importante ristabilire una connessione con il momento presente: un’unità fra mente corpo e spirito
Abbiamo bisogno di staccare.
Il “massaggio sonoro” è un’esperienza che permette di entrare facilmente in uno stato di rilassamento profondo. I suoni arrivano senza filtri ( non hanno bisogno di essere compresi o decodificati o interpretati) a toccare corpo e anima e parlano un linguaggio ancestrale e diretto, che non ha bisogno di mediazioni: le vibrazioni arrivano e portano beneficio “nonostante” noi. Ci costringono dolcemente nel nostro “qui ed ora” per contattare la nostra fonte del benessere. Le frequenze delle onde cerebrali si abbassano ed è più facile lasciar andare ansie ed emozioni negative, raggiungiamo uno stato di equilibrio e armonia che ci aiuta a ricompattarci, a ricucire i nostri frammenti, e quando siamo ” interi” tutto si ridimensiona ed è più semplice ridefinire le priorità.
IL SUONO E’ VIBRAZIONE
Il suono ci “intona”, fa vibrare le nostre acque e le parti molli, e in diverso modo le ossa. Ascoltare il suono dal di dentro, mentre di solito ci interfacciamo al mondo col di fuori, è un processo simile a quello delle emozioni, ed ha un effetto pacificante e rigenerante.
Il rilassamento profondo e lo stato di coscienza alterato ci permettono di di lasciare andare ciò che non ci serve più, oppure di mettere un altro intento a noi congeniale in quel particolare momento della nostra vita.
Prendersi il tempo di questa esperienza significa ri-contattare le parti più pure e profonde di se: ed è gratificante riscoprirle, ricordarci che siamo anche altro, oltre a impegni, tensioni e responsabilità. siamo anche esseri spirituali, e dedicare attenzione e cura verso questa parte di sé è salutare. Si tratta di una pratica che radica nel corpo, nel qui ed ora, ma nello stesso tempo consente e agevola un elevarsi dello spirito e delle percezioni.
Concedersi un trattamento sonoro è anche praticare una Ritualità, il rispetto di una prassi che conduce nel qui ed ora, che consente di frequentare con sacralità da parte di chi agisce e chi riceve questo tempo prezioso.
MASSAGGIO SONORO SINGOLO
MILANO, ZONA VIA CASORETTO
Il trattamento avviene su appuntamento e il prezzo è di euro 60 da saldare il giorno del massaggio.
BAGNO SONORO DI GRUPPO
MILANO E LIMITROFI
Pratichiamo i bagni sonori nel nostro spazio in zona via Casoretto, e ci spostiamo in luoghi dove c’è bisogno di organizzare un’esperienza rigenerante e rilassante. Puoi contattarci per organizzarne uno nel tuo spazio o partecipare al prossimo nella nostra sede.